Krisis (Prima Parte) di Ugo Berardi

Per “Krisis”,partendo dall’etimo greco, si intendeva la rottura di un equilibrio.

Nella fisica, la “teoria dei quanti”, considera le particelle in continuo movimento, per salti discontinui. Cosa che Lyotard evidenzia in “La condizione postmoderna”.

In Empedocle, la “Physis era la materia, principio di realtà’ mutevole ma sempre fondamento di ogni considerazione metafisica.

L’Essere contiene in sé il Divenire nel senso indicato da Cacciari ed è il conseguente motivo di evoluzione di ogni cosa, grazie al quale la scienza giunge a stabilire la teoria dei quanti.

Nella Termodinamica, per esempio una pressione idrica in avanti, genera una pressione uguale e contraria iniziale.

E’ la “Krisis”.

Tutto e’ in trasformazione, evoluzione e rivoluzione degli stati.

Krisis è ” rivolta, non accettazione degli schemi

iniziali.”

Viviamo in un mondo “liquido”, del tipo descritto da Baumann, di “decostruzione” descritto da Derrida.

 

UGO BERARDI