Le magiche avventure di Ruggià di Nino Velotti
Laureato in Filosofia con una tesi sull’infanzia prodigiosa di Leopardi, Nino Velotti ha esordito giovanissimo con la raccolta di versi Giardino di Pésah (Edizione Del Giano, testi scelti da Dario Bellezza, 1991, selezione Premio Montale 1992). Nel 1998 ha realizzato il libro d’arte Quadernetto d’amore (Il Laboratorio/Le Edizioni). Di narrativa ha pubblicato Pinocchio 2000 (Fabbri Editori, 1995), un rifacimento in chiave postmoderna del classico collodiano, e La T-shirt bianca e altri racconti (Mondadori Education, 2003). Appassionato di musica e studioso della musicalità delle parole, ha pubblicato Sonetti per immagini (La Vita Felice, 2017), una raccolta di liriche nella struttura del sonetto classico accompagnate da immagini di vario tipo, frutto per la maggior parte della collaborazione con amici artisti.
Nel suo ultimo libro “Le magiche avventure di Ruggià” pubblicato dalla casa editrice Armando Curcio Editore il protagonista è un bambino ipersensibile che sogna di cambiare il mondo, che trasforma la sua attitudine introspettiva in forza per fare del bene agli altri, riuscendo a cavalcare arpie, combattendo contro nemici subdoli e oscuri che minacciano di inghiottire i suoi affetti, finendo in una discarica infernale alla ricerca di un cuore di piombo perduto da individuare nel magma dei rifiuti grazie a degli occhiali speciali, incontrando nel suo peregrinare una miriade di personaggi assurdi, simbolici e visionari, tra cui un’inquietante Verità e un mago-bambina dal genere e dall’età fluida, ma anche un ragazzo cinico e senza vergogna. Nino Velotti attraverso il suo avatar fiabesco Ruggià esalta il potere della fantasia immaginando un mondo migliore e trattando argomenti di urgente attualità, quali la difesa dell’ambiente e degli animali, l’edonismo della droga e il consumismo selvaggio del nostro tempo presente, riciclando una forma antica in disuso da tempo. Ci regala, quindi, una preziosa ma scorrevole narrazione in versi utilizzando il tipico metro di Dante, e compone questi moderni poemetti fantasy, divertenti, struggenti, gotici, a tratti anche eroici e comici, destinati non solo ai ragazzi, ma alle persone di tutte le età che hanno conservato lo sguardo e lo slancio della fanciullezza. Coniugata con la lezione di Carroll, Wilde, Andersen e soprattutto Collodi, viene felicemente recuperata una tradizione letteraria poetica, che partendo da Omero riesce a giungere anche nella nostra epoca digitale.
Dal 24 febbraio 2022 in tutte le librerie.
Dal 14 febbraio presente in anteprima su: